... chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Giovanni Falcone

lunedì 28 giugno 2010

ATTENTI CHE QUESTI CI VENDONO LA TERRA SOTTO I PIEDI

Pur di far cassa rischiamo di vendere pezzi di territorio: lo chiamano "federalismo demaniale" e lo HANNO GIA' APPROVATO A MAGGIO !!!
Il decreto prevede di valorizzare anche a costo di alienazione purchè gli introiti contribuiscano a ridurre il debito... e quello che non vendono per intero lo possono concedere favorendo speculazioni edilizie. I beni diventano così patrimonio non più dello stato ma degli enti locali che decidono su di essi come ritengono opportuno ( da notare che il 76% die beni inventariati a questo scopo è sito da Roma in sù ).
E' incredibile: dilapidano il nostro paese pur di far cassa (  e intanto sperperano soldi con le spese correnti ministeriali che aumentano continuamente ) !
OCCHIO, ragazzi !! Che loro passano ma restano i nostri figli a piangere il disastro subito.
Gli appetiti si sono già accesi su numerose proprietà territoriali, bellezze paesaggistiche e siti storici d valore inestimabile ( ma da loro già ben stimato ) 
isola di Santo Stefano nell’arcipelago Pontino
alcune vette delle Dolomiti
il Museo di Villa Giulia  ( che hanno già stimato per 4 milioni e mezzo di euro )
l’archivio di Stato di Trieste  ( stimato per 5 milioni )
l’archivio della Corte dei Conti di Roma ( stimato 67 milioni )
l’intero Idroscalo di Ostia  ( stimato 6 milioni e 700mila euro )
seguono

la spiaggia del lago di Como
gli isolotti prospicenti Caprera
ex caserme
fari
interi palazzi
l’area del mercato romano di Porta Portese

mercoledì 23 giugno 2010

VIOLENZA SESSUALE "LIEVE" AI MINORI: ECCO I NOMI DEI SENATORI

Da Paolo del gruppo "idvpadova" di Google Gruppi riceviamo e volentierissimamente pubblichiamo.

Si erano inventati un emendamento proprio carino.
Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilatol'emendamento 1707, quello che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.

Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".

Senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità" nei confronti di un bambino.
Dopo la denuncia del Partito Democratico, nel Centrodestra c'è stato il fuggi-fuggi, il "ma non lo sapevo", il "non avevo capito", il "non pensavo che fosse proprio così" uniti all'inevitabile berlusconiano "ci avete frainteso".

Poi, finalmente, un deputato del Pd ha scoperto i firmatari dell'emendamento 1707.

Annotateli bene:
sen. Maurizio Gasparri (Pdl),
sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania),
sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),
sen. Roberto Centaro (Pdl),
sen. Filippo Berselli (Pdl),
sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord Padania)
sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).
Per la cronaca, il sen. Bricolo era colui che proponeva il "carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio pubblico" (ma non per chi palpeggia o mette un dito dentro ad una bambina); il sen. Berselli è colui che ha dichiarato "di essere stato iniziato al sesso da una prostituta" (e da qui si capisce molto...);
il sen. Mazzatorta ha cercato di introdurre nel nostro ordinamento vari "emendamenti per impedire i matrimoni misti";
mentre il sen Divina è divenuto celebre per aver pubblicamente detto che "i trentini sono come cani ringhiosi che capiscono solo la logica del bastone" (citazione di una frase di Mussolini).
V E R G O G N A ! ! !

Acqua in bocca di Andrea Camilleri & Carlo Lucarelli

E' uscito il grande libro di Camilleri e Lucarelli ed è il caso editoriale dell'anno! Salvo Montalbano incontra Grazia Negro: il romanzo a quattro mani di due maestri del giallo --- Un gioco, un esperimento, una collaborazione letteraria senza precedenti: i due "Re" del giallo italiano contemporaneo uniscono le forze e ci regalano una storia che vede protagonisti i loro personaggi di maggior successo. A metterli in contatto è un insolito omicidio in cui la vittima viene ritrovata con un pesciolino rosso in bocca: il caso è nelle mani di Grazia Negro, che, resasi conto di non trovarsi di fronte ad un delitto di ordinaria amministrazione, chiede aiuto al collega siciliano; i due scopriranno di avere a che fare con i servizi segreti deviati e nelle indagini rischieranno la propria stessa vita. Il libro è reso unico e appassionante dalla sua struttura: invece che un romanzo convenzionale, è un collage di lettere, biglietti, ritagli di giornale, rapporti, verbali e pizzini che fanno rocambolescamente la spola fra i due detective, stimolando e accompagnando il lettore nella ricostruzione dell'indagine, che si conclude con un finale mozzafiato. Una Jam Session fra due narratori geniali che si divertono a far interagire il loro immaginario e il loro stile, una lettura imperdibile per gli amanti del poliziesco e del noir

lunedì 21 giugno 2010

FINALMENTE un intervento VERO, CONCRETO, ACCORATO da non perdere e DA APPLAUDIRE SPELLANDOSI LE MANI !!

Intervento di Mila Spigola, insegnante della Sicilia, alla manifestazione Nazionale del Pd al Palalottomatica. Roma 19 giugno 2010 - A S C O L T A T E L A, è una grande lezione di vita, di politica, di passione, quella che vorremmo sempre di più che animasae il nostro PD, al posto, magari di troppi appetiti di poltrona e di potere.

venerdì 18 giugno 2010

sabato 12 giugno 2010

...e la Chiesa sta a guardare

e la Chiesa sembra aver perso quel senso del limite, del valore sociale, della morale comunitaria. Strizza l'occhio a una destra che ormai non è più in grado di tutelare nessun valore condiviso, sola alla disperata difesa dei propri, miserabili interessi di parte.
Ragionano evedentemente così. Per loro i veri valori del cristianesimo possono andare a farsi "benedire" tanto a loro pensano loro stessi, arricchirsi, gozzovigliare e trombare, agli altri pensa Dio, comodo no !
A questa classe dirigente non gliene importa un fico secco del popolo, se non quando lo può sfruttare per farso votare.
E' ora di dire basta e speriamo che i cristiani capiscano e abbiano un sussulto di orgoglio cosiale e cristiano e sappiano suggerire alal Chiesa di cambiare cavallo.

venerdì 11 giugno 2010

Muoia l'Italia con tutti gli Italiani

Sembrano voler dire così questi impostori: "Muoia l'Italia con tutti gli Italiani".
Un manipolo di irresponsabili che sta distruggendo l'Italia spendendo e sperperando non solo i soldi ma anche e soprattutto la coscienza, i valori, il patrimonio culturale di questo nostro paese. A B. che gliene deve fregare che ha già 74 anni e il solo obiettivo che ha avuto nella sua vita è pensare al proprio smodato successo, accettando di fare i patti anche col diavolo.
Che pensate che gliene possa fregare dell' Italia, lui vive all'inseguimento delle sue ambizioni costi quel che costi. Quando si è parato il culo dalle inchieste giudiziarie, quando gozzoviglia e va a puttane, che gliene può fregare della moralità, del senso civico, del rispetto delle regole.
E questo vale anche per chi los egue che ha il suo buon guadagno da questa fedeltà cieca.

Poi, però, ci sono quelli che ci credono davvero e non hanno un tornaconto immediato, ( spero che ci siano) ... ecco costoro non riesco a capire. A che cosa credono, quale è  l'ideale che un simile uomo invarna fino a affidargli le sorti di un paese intero al quale, anche loro, immagino, dovrebbero tenere per sè e per i propri figli.
Cos'è che li muove, che li mobilita, che li appassiona ?
Questo è il grande dilemma... per chi e per cosa sta combattendo questa parte di Italiani che seguono, apparentemente entusiasti e rapiti, il Berlusconismo.

giovedì 10 giugno 2010

La stampa più libera del mondo intero è la stampa italiana. Il giornalismo italiano è libero perché serve soltanto una causa e un regime; è libero perché, nell'ambito delle leggi del regime, può esercitare, e le esercita, funzioni di controllo, di critica, di propulsione. Benito Mussolini

ATTENZIONE un popolo che viene non sa non ha più potere, una magistratura imbrigliata non può più lavorare, un giornalismo imbavagliato non è più libero, un parlamento che non può più discutere, perchè tanto si fa come dicono loro e basta non è una democrazia. ATTENTI SIAMO IN UNA DITTAURA, senza se, senza ma !

mercoledì 9 giugno 2010

almeno alziamo l'indice ( anche se ormai è tempo di medio ) verso questo premier insopportabile

Mi damando come sia possibile che gli Italiani tollerino questo continuo insulto costituzionale, istituzionale di quel bell'imnusto che ci governa. Fattosi eleggere dopo i  patti segreti e stragisti con Cosa Nostra... sta demolendo, sbriciolando l'Italia e la sua credibilità e gli Italiani sembrano inebetiti ad applaudire senza alzare un dito ( almeno l'indice anche se ormai è tempo di medio ).
Mi chiedo perchè e non so cosa rispondere: siamo narcotizzati, siamo increduli, siamo irresponsbaili, siamo menefreghisti, cosa siamo ?
Questa domanda mi arrovella la testa ma ora anche la pancia e sento che sta salendo inesorabile un moto di rabbia e di paura, e non solo verso i governanti... ma verso il popolo incapace di ribellarsi e prono a subire ogni angheria, sopruso, violenza... chi potrò salvarci ? Si accettano candidati, ne vedete qualcuno all'orizzonte ?

se questo è un premier

"se questo è un premier " titola oggi l'Unità e mi sembra azzeccatissimo.
Poi segue un bellissimo fondo di Concita, il direttore, e trovo all'interno una simpatica riflessione della Oppo da cui ricevo questo chiosa che vi sottopongo:
<< Così Berlusconi vede le istituzioni: un dare e avere che non sempre è alla sua portata. Poi ha annunciato che la legge contro le intercettazioni è pronta, anche se non è proprio come la voleva lui. Perché non pone abbastanza veti alle indagini dei magistrati e dei giornalisti. Ma - c’è da chiedersi - che cosa ha da temere dalle intercettazioni un uomo che passa il suo tempo a insolentire pubblicamente i magistrati? Se quello che dichiara in tv è già così grave, che cosa avrà detto di peggio in privato? >> ( M.Novella Oppo - L'Unità di oggi )

mercoledì 2 giugno 2010

sogno il giorno in cui l'Italia si sveglierà da questo torpore ed avrà un sussulto di dignità

Una intervsta da ascoltare e meditare quella di Ezio Mauro a "Che tempo che fa" sabato 29 maggio 2010 ( la prima l'ho pubblicata allegata al post sulla libertà di sapere ) : spiega tante cose sulle quali non credo ci sia più tempo per dubitare che quello che rivelano i fatti, le dichiarazioni, gli accertamenti giudiziari sia una scomoda e raccapricciate verità: sogno il giorno in cui l'Italia si sveglierà ed avrà un sussulto di dignità ribellandosi a questo dominio indiscriminato di politica e criminalità. Ascoltate perché la verità supera ogni peggior fantasia. Buona fsta della Repubblica, serando che presto possa essere governata da gente più degna e al di sopra di ogni sospetto.

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