Le emozioni piacevoli, l'ottimismo, il ridere e il giocare, causano meravigliose scariche di endorfine, le droghe prodotte dal nostro cervello che ci fanno sentire bene e rendono piu' efficienti le nostre funzioni fisiologiche. Ed e' tutta roba che ti perdi se il tuo unico scopo esistenziale e' accumulare RICCHEZZA per te stesso senza prestare attenzione agli altri.
E questa è ormai una verita' scientifica inoppugnabile: il nostro sistema economico, basato sulla sopraffazione degli altri e la corsa al gaudagno ad ogni costo, non danneggia solo i sopraffatti ma anche i sopraffattori.
Ogni anno nel mondo muoiono dieci milioni di persone di fame. Ma ne muoiono 100 milioni perche' hanno mangiato troppo. Questo dato e' il simbolo dell'insensatezza di questo modello sociale.
Il colpo di grazia al sistema mentale ed economico del capitalismo moderno lo ha dato la scoperta che l'essere umano e' strutturalmente generoso e che la generosita' ha un effetto benefico strabiliante sia sul sistema immunitario che sulla produzione di endorfine.
Regalare e' fisiologicamente e non solo psicologicamente un'azione benefica. E chi gode i maggiori vantaggi non e' il destinatario del regalo ma la persona che lo fa, se lo fa col cuore.
Se i medici dessero credito davvero a questio principio, invece di correre dietro ai farmaci ben sponsorizzati dalla multinazionali farmaceutiche, molto spesso bugiarde sugli effetti dei loro prodotti, inizierebbero a prescrivere sul ricettario medico: fare un regalo al giorno, voler bene al prossimo e così via. Vanno prescritte più emozioni che farmaci.
Dice jacopo Fo dal quale ho tratto questa idea che qualche straricco, per fortuna, inizia a capire che l'ansia di possesso e' peggio dell'inquinamento urbano, provoca stress e accorcia la vita. Voglio credergli ma non ne sono tanto convinto.
Intanto però Bill Gates, che proprio stupido non è, ha regalato 30 miliardi di dollari e avverte la figlia di limitarsi nell'uso del PC che lui stesso ha creato ! Rischiamo di restarci sotto noi e loro, i ricchi, ancora una volta la fanno franca... non serve ricchezza, serve intelligenza e quella non la si può comprare, fortunatamente.
... chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Giovanni Falcone
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Non trovo le parole per appoggiare e condividere in pieno quanto sopra riportato; nel mio piccolo cerco di farlo e di applicarlo,ma mi sento una mosca bianca,è l'amara verità che spesso constato.
RispondiEliminaPer il poco che fin ora ho imparato dalla mia esperienza personale e dalla mia professione sanitaria,la ricchezza non serve proprio,a volte può aiutare,ma ciò che conta è ben altro e si fa fatica a riconoscerlo e forse a 'rispolverarlo' come concetto basilare di modus vivendi.