... chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Giovanni Falcone

martedì 18 agosto 2009

«Abbiamo fatto una cazzata» ?

ABBIAMO FATTO UNA CAZZATA ?!?
Ma questi imbecilli, immaturi e vigliacchi la devono pagare cara... e spero tanto che sia l'inizio di una "pulizia" ormai improrogabile fra le forze dell'ordine e fra tutti coloro, medici, avvocati, giudici, preti, politici ecc. che hanno per propria funzione ( pubblica ) l'obbligo di essere sicurezza, tutela e sostegno per i cittadini e che invece troppo spesso sfruttano la delicatezza e il potere del proprio ruolo per approfittarsene ( e non solo in senso sessuale !!! ) e vessare chi a loro si rivolge.

Il fatto attuale:
Ore 2 di lunedì notte: una pattuglia della Guardia di Finanza compie un controllo antiprostituzioneIl cliente, impaurito, scappa spingendo fuori la ragazza: una rumena di una ventina d’anni. Davanti ai due uomini in divisa grigia e basco verde è pronta a recitare la solita formula: «Non ho documenti, non ho un fidanzato, qui si lavora poco, la multa non so come pagarla».
Invece di ricevere il verbale da 450 euro, la lucciola viene invitata a seguire il capopattuglia in auto.
Qui viene costretta ad un rapporto orale e poi ancora ad uno completo mentre l’altro, l'autista, resta fuori voltando le spalle alla macchina per non "vedere" la violenza perpetrata dal proprio collega. Chissà quante altre volte sarà successo questo macabro e avvilente rito. Pochi minuti e lo stupro è compiuto dal un tutore dell'ordine pubblico.

La ragazza è scossa, piange e viene soccorsa da un paio di compagne di marciapiede che hanno la prontezza di prendere la targa della macchina della GdF che sta sgommando: denunciano al 113.
Il racconto dettagliato delle ragazze permette di individuare la pattuglia e fermare i due finanzieri, la loro auto passata al vaglio della scientifica per i rilievi.

Dopo qualche titubanza, il graduato e il sottufficiale hanno la sfrontatezza di ammettere:
«Abbiamo fatto una cazzata».

Per questa frase che grida vendetta al cospetto di ogni coscienza che si fregi di questo nome oltre che per i reati commessi ( stupro, peculato, omissione di atti d’ufficio, abuso di potere, abbandono di posto ecc. ) DOVREBBERO ESSERE ESTROMESSI DA OGNI CONSIDERAZIONE ED ESPOSTI AL PUBBLICO LUDIBRIO e spero che ognuno dia di questa notizia il massimo risalto e l'indignazione possa prendere il sopravvento in ogni coscienza che si rispetti, specie in quelle di tanti bravi, onesti e virtuosi servitori dello stato e della comunità la cui immagtine viene infangata, di riflesso, da simili comportamenti.

Spero che le amministrazioni pubbliche comincino a farsi parte civile in questi processi.

19 commenti:

  1. Beh, certo uno stupro è sempre una cosa grave, ma in russia sono morti decine di persone per l'esplosione in una diga, in italia ci sono centinaia di incendi boschivi. Non so se darei la priorità a questa notizia.

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  2. Quelle sono responsabilità diverse. La violenza di un uomo su una donna o assume una priorità ineguagliabile nelle nostre coscienze oppure rischiamo di scivolare sempre più in una giungla dalal quale non si salvano nemmeno quelli cui il mondo e le istituzioni delegano al salvezza. L'argomento è importante per il suo significato non tanto per i morti e feriti che lascia sul campo.

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  3. Ti do il mio voto perchè è giusto che certi fatti vengano raccontati,visto che molti altri simili sono ignorati.Per fortuna molti rappresentanti delle forze dell'ordine non sono così e noi speriamo che questi facciano le cose giuste .

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  4. Hai fatto bene a rimanere anonimo perche' se non riesci a comprendere la gravità di questo fatto può solo significare la tua assoluta incapacità di critica nei confronti di chi gestisce anche un piccolo potere al di fuori della legge e che quasi sempre viene commesso a discapito di chi è piu debole.In una vera democrazia la legge dovrebbe essere al di sopra di tutto e di tutti.Con un p'ò di fantasia cerca di immedesimarti in quella persona ,sono sicuro che la tua coscienza saprà risvegliarsi perchè io non sono migliore di te V

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  5. Italiani brava gente....la legge e' uguale per tutti... Di queste frasi fatte possiamo imbottirci la bocca all' infinito.Ma il nostro belpaese e' diventato arido e ha perso la memoria e sopratutto la dignita'. Non voglio fare di tutta un erba un fascio ( altra frase fatta ) ma se chi stupra e' colui che deve garantire la sicurezza ...Termino qui ,tanto e' il mio disgusto.

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  6. Nessuno può compiere un atto di violenza su una donna, anche se prostituta! Specialmente se l'uomo porta una divisa che costituisce una aggravante! Quest'uomo deve proteggere i deboli ed invece ne approfitta per la divisa che porta... E' un atto che andrebbe punito molto più severamente proprio perchè compiuto da un tutore dell'ordine e della salvaguardia delle persone.

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  7. Carissimo Voltaire ..se tu sapessi di quali fatti gravi sono vittima io non parleresti così ,mi hai mal interpretato,ma a me non resta che sperare nel resto del sistema,visto che quà le persone che ho attorno anzichè denunciare lo schifo che c'è (E DI CUI IO SONO VITTIMA!),ci mangia pure sopra.Per il resto condivido la tua indignazione.

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  8. Le rigidità sono sempre eccessive e non fanno vedere la verità: la persona che sta dietro una divisa merita rispetto specialmente se sa, e molti lo sanno fare, valorizzare il suo essere persona più ancora che il suo essere in divisa.
    Una divisa può, anzi spesso, indica una disponibilità a farsi carico dell'altro... il punto è che non è di per sé garanzia perchè l'uomo utilizza ogni cosa per esercitare un potere. Sono divise anche quelle dei medici, degli infermieri... che solitamente sono al servizio. NON FACCIAMO DI OGNI ERBA UN FASCIO: mantenere il giusto equilibrio è un gran vantaggio, è una saggezza

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  9. Allucinante il racconto, ma pauroso il primo commento .... il parallelo con i morti, pur senza senso, almeno è tra fatti gravi; ma il parallelo con gli incendi boschivi è pazzesco. Sarebbe come se io dicessi che ho un familiare gravemente ammalato ed il mio interlocutore rispondesse: "che vuoi che sia! pensa che a me si è rotto un bicchiere!!!" Non che non sia sensibile alla problematica ... da circa 20 anni faccio parte di un gruppo di antincendio boschivo ... ma le cose non sono assolutamente su piani comparabili, se si considera la violenza perpretata nei confronti di una persona più debole da una "cosa" (non ce la faccio proprio a definirli persone) in posizione di "potere". Non è stata fatta una cazzata, questi non sono degni di essere definiti appartenenti al genere umano, ma credo che nemmeno gli animali li vorrebbero tra di loro, e meno che mai di vestire una divisa se non quella dei pulisci cessi in GALERA A VITA.
    Stefy61

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  10. Con grande rammarico,devo,purtroppo constatare che nella fu Bella Italia (non più donna di pro-vincia ma bordello) non resta neanche più il pu-dore di vergognarci delle azioni di certi nostr sedicenti concittadini.Ipse dixit.

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  11. E' mela marcia, purtrppo si trovano dappertutto, e come tale va schiacciata (pagare) ed buttata via!.

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  12. INDIGNAZIONE,INDIGNAZIONE,INDIGNAZIONE!!!
    Che altro aggiungere?

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  13. Ecco, è proprio questa capacità di indignarci che io non vedo, non sento forte nelle donne e negli uomini di questo paese.
    Se riusciamo ad indignarci allora forse ritroveremo la forza e il gusto di non disperderci e di restare insieme perchè insieme si può ( come titola questo blog ) quello che da solo non può riuscire.
    Stiamo collegati
    Ciao e grazie per questi commenti tutti interessanti e belli

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  14. Non hanno fatto "una cazzata" ma un ABUSO di potere ed un TRADIMENTO ai loro compiti istituzionali. Però non è giusto nemmeno che le prostitute, gli spacciatori, i ladri e gli stupratori debbano avere la libertà di fare tutti i loro porci comodi nel nostro Paese. Dico pure che sono contro il balzello della esosa tassa sul permesso di soggiorno per chi vuole regolarizzare la propria posizione. Pane al pane e vino al vino. Antonio.

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  15. AntArt hai ragione ,dobbiamo unirci,parlare,raccontare di questi fatti e ci accorgeremo di quanto questi non siano casi isolati ,ma una realtà che si presenta purtroppo in svariati modi :dobbiamo parlarne,tanti avvenimenti di abuso di potere nei confronti dei più deboli vengono raggirati ed offuscati da false menzogne propositamente per proteggere la classe..ma questo non aiuta chi crede ancora in una giustizia e in quelle persone che lavorano in questa classe con diligenza,serietà e senso del dovere.

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  16. queste persone, se così ancora possono essere chiamate, disonorano la divisa che indossano e quanti che con la stessa divisa servono lo stato e tutelano i cittadini che lo compongono quindi a mio parere come primo provvedimento dovrebbero essere radiati dalla gdf e poi essere come qualsiasi altro cittadino precessati.

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  17. E' grave il fatto che questi non hanno coscienza del crimine che hanno commesso e che,come ragazzini immaturi,si giustificano dicendo"ABBIAMO FATTO UNA CAZZATA"Spero che la giustizia faccia il suo corso e paghino il CRIMINE commesso e non la CAZZATA.

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  18. Purtroppo, credo che di episodi di prepotenza e di violenza da parte di "individui" che indossano una divisa (CC, polizia, GdF, pizzardoni, ecc.)se ne verifichino tutti i giorni. Io stesso ho avuto esperienze molto irritanti nella mia vita: in un caso, pur avendo pienamente ragione, ho dovuto "abbozzare" e pagarmi anche i danni...
    La tentazione di approfittare di una situazione di grande privilegio (rarissimamente pagano, e, quando pagano, lo sconto è enorme...) è irresistibile per queste mele marce. Credo che non ci sia molto da fare, oltre a rendere noti questi fatti aberranti, quando possibile (i media lo fanno solo quando proprio non possono farne a meno). E' una questione di "inciviltà", e non mi sembra che di questi tempi, da parte di chi dovrebbe, si diano luminosi esempi di integrità morale... anzi!!!!

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  19. Al 18 commento di questo post:Anonimo,(sarebbe bello potersi almeno chiamare per nome,ma rispetto l'anonimo,mi adeguo,non ne faccio un problema),vorrei dire ciò che penso :non paga la logica 'del così fan tutti'quindi...accettare supinamente 'che non ci sia niente da fare'.
    Ognuno di noi,nel proprio piccolo può fare poco o tanto,ma può fare la differenza, e non trovo accettabile arrendersi alle ingiustizie ed ai soprusi;dobbiamo riscoprire noi per primi 'una nostra integrità morale'e fare ,anzi farsi sentire in qualche modo,metterci del proprio,dare voce alla nostra persona e dare l' esempio proprio in primis,è questo il nostro compito.

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