... chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Giovanni Falcone

martedì 29 settembre 2009

baby prostituzione: una emergenza da affrontare

Baby prostituzione: le Istituzioni devono fare di più per combattere questa emergenza educativa dilagante: appuntamenti nei bagni delle scuole per prestazioni sessuali in cambio di ricariche telefoniche, compiti svolti oppure denaro. E' quanto è emerso da un'indagine svolta in alcuni istituti milanesi.
Queste rivelazioni choc devono riportare l'attenzione di tutte le Istituzioni e della scuola in primis sull'emergenza educativa che colpisce i nostri ragazzi.
"Quello che è emerso dalle indagini mostra purtroppo una realtà disagiata nella quale i nostri ragazzi sono travolti" ha affermato Bruno Iadaresta, responsabile Scuola del Moige, "Bombardati da messaggi provocatori e diseducativi provenienti dai media e dalle pubblicità, sono anche proiettati in una realtà virtuale senza però prima essere stati educati, come quella degli sms e dei social network, arrivando a perdere il rispetto di sé stessi e degli altri in virtù di una ricarica telefonica e di qualche soldo in più. E' chiaro che siamo di fronte a una vera e propria emergenza educativa che mostra sempre più quanto sia inquietante e quanto le sue radici affondino negli esempi sbagliati che vengono loro dati dalla nostra società e dai media. Chiediamo a tutte le Istituzioni e in particolare alla Scuola di prendere posizione in merito, di garantire maggiore rigore e sicurezza all'interno degli Istituti scolastici e soprattutto di attivarsi affinché vengano organizzati momenti di approfondimento e di educazione all'affettività, coinvolgendo anche i genitori."

[fonte MOIGE ]

Lettera ai genitori sulla "Nuova Influenza"

Nel blog "SopraTuttoSalute" abbiamo pubblicato la "lettera ai genitori, sulla influenza A " scritta dal Dott. Eugenio Serravalle, Specialista in Pediatria Preventiva, per informarli sull'influenza A/H1N1, valutando l'utilità o meno di sottoporre i propri figli alla vaccinazione

È importante essere a conoscenza dei dati oggettivi sulla diffusione e presunta gravità e atipicità dell'influenza per poter scegliere in maniera consapevole e responsabile in un contesto - come quello attuale - fortemente condizionato dai mezzi mediatici. Vi consigliamo di leggerla ( cliaccando sul titolo ) per informarvi
ma vi ricordiamo comunque che ognuno ha un medico e il pediatra del figlio a disposizione per confrontarsi e farsi consigliare al momento della scelta.

vedi anche su : http://www.bambinonaturale.it

Influenza A:...dotiamo le scuole di sapone e asciugamani usa e getta

Rita ci segnala questo interessante articolo di Help Consumatori.
Influenza A-H1N1 ( cosiddetta suina ): " Cittadinanzattiva propone di dotare le scuole di sapone e asciugamani usa e getta" ( insegnamo ai bambini, giovani e adulti come si lavano bene le mani-n.d.r )

per leggere questo articolo clicca sul titolo

lunedì 28 settembre 2009

AAA... cercasi profilo mentale di un simile esemplare

Dopo tante biografie del nostro eroe più o meno satiriche, più o meno astiose, sarebbe il momento che un serio professionista sanitario, uno psicologo (forse sarebbe il caso di uno psichiatra) tracciasse il profilo mentale, psichico e fisiognomico di un uomo ormai schiavo di sé, ormai caricatura di se stesso. E' un appello serio, che potrebbe finalmente dare soddisfazione alla accorata richiesta di una moglie che ci aveva avvertito: "Vi prego, aiutatelo"...

giovedì 24 settembre 2009

Si incensa, si sbrodola ed è una macchietta ( altro che un premier )

Riascoltato questo video ad AnnoZero, prima mi sono vergognato, poi sono scoppiato a ridere...
Ascoltandolo tutto di fila non si resiste a non ridere... non si riesce a credere che stia parlando sul serio, da uomo sano, da uomo saggio, come richederebbero il suoi 73 anni.
Ha ragione la moglie: è malato... e non fisicamente... altrimenti riderebbe anche lui di se stesso specie quando arriva a dire << di avere nel suo partito circoli che si intitolano a lui e si chiamano "menomale che Silvio c'è" >>. Una ridicolaggine del egnere in un vertice internazionale.
Provinciale, banale, ridivcolo. E qel che preoccupa ancora un mto per molti italiani, anche per bene... non solo quell interessati e tornacontisti.

Uno sano riuscirebbe a cogliere la goffaggine di quel che dice: << sono di gran lunga il miglior premier di tutti i tempi, compreso De gasperi >>

Ascoltare per credere... riproponiamo il video così ognuno può dire la sua con cognizione di causa.

martedì 22 settembre 2009

io la mia scelta l'ho fatta, unitevi a noi


Il PD è nato da due anni e l'unica candidatura che nasce davvero dalle fila del PD, senza paternità antecedenti, è quella di IGNAZIO MARINO.


Votare Marino può voler dire davvero incamminarci nel nuovo partito con una nuova identità, chiara, netta che possa essere ben caratterizzare il nostro impegno politico.

Attorno a noi tutto il mondo cambia e abbiamo bisogno di risposte adeguate ai tanti interrogativi, vecchi e nuovi, che questa società ci pone con forza sulle fonti emergetiche, sul clima, sulla ridistribuzione delle risorse, sulla pace e la sicurezza del nostro paese, sui diritti civili, sul testamento biologico, sulla laicità dello stato ecc.


Non possiamo restare ancorati al passato e ad una logica di arroccamento ai soli valori, pur solenni e condivisi. che hanno fatto la fortuna dell'Italia e dei nostri partiti di provenienza.

Occorrono nuovi valori da mettere in campo e che siano attraenti anche per i più giovani: senza di loro ogni nostro tenativo risulterebbe asfittico, perchè è per loro il mondo che stiamo costruendo.


La prevalenza della mozione Bersani mi preoccupa e non tanto per la persona che la rappresenta, perchè ritengo Pierluigi un ottimo politico per storia e per competenza, ma per il clima che si sta addensando attorno al questa candidatura. Un clima che sa di restaurazione e di conservatorismo, di un arretramento che può apparire anche rassicurante ma che non è quello che può giovare alla crescita del PD.

Ci vuole coraggio di cambiare, spinta innovativa, voiglia di mescolarsi senza temere perditedi potere e rendite di posizione. E' di questo salto di qualità e di questa crescita culturale che ha bisogno il partito, l'opposizione, l'Italia.

Noi abbiamo bisogno di tutto fuorchè di questo vento nostalgico che potrebbe farci indietreggiare nel cammino intrapreso due anni fa.

Abbiamo bisogno, invece di una fusione, fusione delle idee, fusione die valori, fusione delle energie: credere di più in questo progetto può essere la vera rinascita culturale del PD...


per tutto questo io ho fatto una scelta: sto con MARINO per segretario del PD e con Valerio MARINELLI per il PD dell'UMBRIA





Ant Art

domenica 20 settembre 2009

Ignazio Marino: il PD che ho in mente


Ecco perché ho deciso di candidarmi: voglio un PD capace di sostenere idee chiare e forti, efficaci nel rispondere alle paure delle persone e nel dare loro nuove speranze.
Non mi riconosco in questo PD che parla con tante voci quante sono le correnti. Chi mi sostiene parla con una voce sola, dice si e no netti: si al contratto unico, al salario minimo garantito, al reddito di solidarietà; no al nucleare; no ai respingimenti e si a regole chiare per l’immigrazione; si alle unioni civili, si al testamento biologico. E, ancora, si al diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia, si all’energia rinnovabile, si alle pari opportunità e al merito, si al rapporto diretto tra elettori ed eletti con primarie e collegi uninominali.

Il partito che ho in mente è laico, federale, decentra le risorse sul territorio, considera iscritti e circoli i veri “capi” dell’unica corrente che vorrei: la corrente dei circoli.
Vi invito a leggere le nostre proposte, a partecipare tutti ai congressi di circolo, a scegliere su idee e valori che preferite.
... penso che il significato della mia candidatura sia più forte e capace di parlare al cuore e al cervello di quei tanti italiani che non fanno ancora parte del nostro PD.
È arrivato il momento in cui il coraggio deve prevalere sulla timidezza, è arrivato il momento di
rischiare con entusiasmo, di investire sul futuro, per vivere il PD e cambiare l’Italia.




Ignazio Marino

sabato 19 settembre 2009

Un prete sulla breccia dei marciapiedi e il cardinal Bertone

Se vi fosse sfuggito vi invito a leggere una notizia tratta dal blog di Beppe Grillo per apprezzare la eccezionalità di alcune rare persone.
Con affetto. Rita

( per leggtere il post clicca sul titolo )

AI GIOVANI DEMOCRATICI UMBRI: diamo una scossa a questa regione


I cambiamenti non sono facili per nessuno... ma in questa terra Umbra, bella e fortunata per tanti motivi, sono ancora più difficili da realizzare, c'è latente un conservatorismo forte nella sinistra che governa che rischia di far apparire, alle prossime elezioni regionali, come nuovo perfino il centro destra. Questo non possiamo permetterlo. Fra un mese saremo chiamati ad elleggere con le primarie non solo il segretario nazionale del PD ma anche quello regionale.
E' il momento, quindi, di capire su chi investire per il futuro.
Dovremmo saper trovare il modo giusto per cercare di ammodernare, innovare dal di dentro una politica sempre più stantia che spesso parla a se stessa, e una classe politica che appare ancorata a sistemi, a linguaggi vecchi e logiche politiche datate se non, a volte, espressione di logiche spartitorie e di potere.
Vecchia non tanto per l'età di coloro che la propongono, perché non è solo questo il senso del rinnovamento, ma, e soprattutto, perché usa categorie di riferimento culturale passate che finiscono per appassionare solo gli addetti ai lavori.

Confidiamo allora nei giovani... affinché lavorino per trovare una via d'uscita.
Nelle varie feste democratiche di giovani ne ho visti tanti e spero che trovino la forza per dare un sussulto nuovo a questo partito credendo nel cambiamento e provando a realizzarlo...


Cari giovani fateci ancora sognare,
noi non vogliamo sognare per una scalata di potere noi vogliamo ancora sognare per un ideale condiviso, per una passione comune.
Assumetevi la responsabilità di dare corpo e gambe ad un nuovo protagonismo: quello delle idee, delle passioni, della cultura che spinge se stessa verso nuove forme di politica, nuove prospettive di lotta e di coerenza.

Ho avuto il piacere recentemente di ascoltare VALERIO MARINELLI, il candidato della Mozione Marino a segretario PD dell'Umbria. Bene finalmente ho sentito idee e proposte davvero nuove e molto avvincenti, una volontà di dire e prospettare nuovi orizzonti e nuove pratiche politiche.

Ascoltatelo dove potete, provate a sentirlo nel video qui sotto... mi sembra che per ora sia la proposta più credibile e convincente...
sarebbe un bene ed una buona partenza se in tanti ci ritrovassimo uniti su questa candidatura potremmo forse dire di aver provato a dare al PD Umbro un volto e una prospettiva nuova, aver dato gambe ad un passione che sentiamo dentro, nella società civile, nel terzo settore, nel volontariato, nel sociale... e finalmente in Umbria potremmo fare un balzo di qualità che superi la solita, conosciuta, autoreferente classe politica dell'ultimo ventennio.
Una scossa che dia la sensazione che esiste un'idea nuova e giovane di sinistra per la quale ha avuto senso fondare il PD.
Cari Giovani Umbri del PD,
siate i protagonisti del vostro tempo, abbiate il coraggio di innovare trasformando, con le idee e la passione dei giovani, la realtà che avete ereditato e che spesso appare intrisa di stanchezza e di conservazione...
Buon Lavoro, insieme si può


Ant Art

giovedì 17 settembre 2009

Questa sera non perdiamoci BALLARò

RAI 3 ore 21,10

Come sapete la manifestazione del 19 settembre è rinviata per rispetto ai caduti in Afghanistan

Ecco la comunicazione ufficiale della Federazione Nazionale Stampa Italiana promotori dell’iniziativa:
“Con profondo rispetto verso i caduti, nell’espressione di un’autentica, permanente volontà di pace quale condizione indispensabile di una informazione libera e pluralecapace di rappresentare degnamente i valori della convivenza civile, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha deciso, d’intesa con le altre organizzazioni aderenti (Cgil, Acli, Arci, Art. 21, Libertà è Giustizia e numerose associazioni sindacali, sociali e culturali), di rinviare ad altra data la manifestazione per la libertà di stampa programmata a Roma per sabato prossimo.
In un momento tragico come questo ci stringiamo attoniti accanto ai nostri morti in Afghanistan. Sono morti dell’Italia che paga oggi un pesante tributo nella frontiera della sicurezza internazionale e della lotta al terrorismo. Il nostro rispettoso pensiero va subito ai soldati caduti, alle loro famiglie,alle Forze Armate che, in un Paese martoriato, rappresentano la nostra comunità in ossequio a risoluzioni dell’Onu, in una complicata ricerca di una via di uscita dell’Afghanistan dal terrore verso la democrazia. I giornalisti, che hanno pagato alti prezzi di sangue per il diritto-dovere di informare compiutamente i cittadini su dolorose vicende belliche e del terrorismo in ogni parte del mondo, rinnovando la solidarietà e il cordoglio nei confronti di tutti i caduti e delle loro famiglie, riconfermano l’impegno permanente per un’ informazione che dia sempre voce alle ansie, alle speranze, alle idee di tutti.”

Sabato tutti con un nastrino rosso al braccio, per la libertà di stampa

Liberta di stampa: l'appello del segretario Fnsi per la manifestazione di sabato 19. Partecipiamo con un nastrino rosso al braccio per la libertà di stampa, contro la censura e contro gli attacchi di Berlusconi all'informazione.

il video dell'appello per la libertà di stampa

mercoledì 16 settembre 2009

Bravo Dario, finalmente qualcuno che punta i piedi con Vespa

Bravo Dario, era ora che qualcuno si decidesse a sbattere la porta in faccia al Vespone che spudaratamente utilizza la TV per ossequiare il suo padrone di spirito.

Da anni il buon Furio Colombo esorta i leader di centrosinistra a disertare le poltrone di Porta a Porta per non rendersi partecipi. anche involontari, delle tramacce che legano Vespa al carrozzone di governo ( vedi la moglie gran carrierista al ministero di Giustuzia ).

Occorre saper evitare quelli che vogliono far credere di essere equilibrati ed autonomi e invece sono al servizio spudorato del potere.

Queste sono alcune sparate di Silvio di ieri sera. Se ne sapete altre scrivetecele a ( mecblog1.gins@blogger.com ) le raccogliamo

Nemmeno il Maggiordomo Vespa riesce a contenere farse, menzogne e insulti che l'anziano premier, malato come dice la moglie, ma deciso a tutto per non perdere il potere, non può trattaenere preso fra rabbia e megalomania allucinatoria.
per i tanti, come noi, che non l'hanno visto ( share penoso al 13,4 ) ecco alcune delle sentenze sparate ieri sera:

  • " l’opposizione “è comunista”
  • “D’Alema è uno stalinista”
  • le nuove case di Onna sono così belle che vorrebbe viverci lui”
  • “preferiva guardarsi il Milan” che andare a Porta a porta
  • chi parla di conflitto d’interessi è “un delinquente”
  • i giornalisti che lo criticano “sono farabutti”
  • lui ha introdotto in politica “una nuova moralità”
  • “abbiamo dato una casa a tutti gli sfollati”
  • noi “agli immigrati in mare serviamo le bibite e poi gli diamo asilo nido”
  • stiamo dando soldi alla Libia perché costruiscano “dei campi confortevoli”
  • chi lo contesta “è antiitaliano” ( un po’ come i dissidenti russi che venivano sbattuti in galera perché antisovietici ) .

queste sono le sparate che siamo riusciti a trovare sulla rete ma chi ne sa più ce le scriva ( mecblog1.gins@blogger.com ) per farne un dossier più corposo da rileggere a distanza di anni e forse riuscire a ridere nel modo che oggi non riusciamo a fare ( stretti fra stupore e paure )

martedì 15 settembre 2009

I magistreati: "Abbiamo le prove" Dell'Utri x 30 anni anello di congiunzione fra Mafia e Berlusconi

Questo testo è tratto dal PASSAPAROLA DI MARCO TRAVAGLIO di Lunedì scorso ( per collegarvi al video intero andate in fondo a questa pagina ).

"Abbiamo le prove"

queste cose le hanno scritte i giudici del Tribunale di Palermo nella sentenza che motiva la condanna di Dell’Utri a nove anni, solo che voi non le avete mai lette da nessuna parte:


“ abbiamo le prove inoppugnabili che Dell’Utri per trenta anni, prima come ideatore e creatore del movimento politico di Publitalia e poi del movimento politico Forza Italia, è stato l’anello di congiunzione tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi. Abbiamo le prove della posizione assunta da Dell’Utri nei confronti di noti esponenti di Cosa Nostra, dei suoi contatti diretti e personali con alcuni di essi (Stefano Bontate, Mimmo Teresi, Vittorio Mangano, Tanino Cinà), abbiamo le prove del ruolo ricoperto da Dell’Utri nell’attività di costante mediazione tra il sodalizio criminoso, cioè la mafia, il più pericoloso e sanguinario nel panorama delle organizzazioni criminali operanti al mondo e gli ambienti imprenditoriali e finanziari milanesi, con particolare riguardo alla Fininvest. Abbiamo le prove sulle funzioni di garanzia svolte da Dell’Utri nei confronti di Silvio Berlusconi, il quale temeva che i suoi familiari fossero oggetto di sequestri di persona. Abbiamo le prove che si adoperò affinché Berlusconi assumesse un mafioso nella sua villa, come responsabile o fattore, o soprastante, come si dice in siciliano e non come mero stalliere, pur conoscendo lo spessore delinquenziale dello stesso Mangano fin dai tempi di Palermo: anzi, proprio per tale sua qualità delinquenziale Dell’Utri fece assumere Mangano da Silvio Berlusconi”.

“abbiamo le prove che, quando fece assumere Mangano, perché era un delinquente, da Berlusconi, ottenne l’avallo compiaciuto di Stefano Bontate e Girolamo Teresi che, all’epoca, erano i due uomini d’onore più importanti di Cosa Nostra a Palermo. E poi abbiamo le prove sugli ulteriori rapporti di Dell’Utri con Cosa Nostra, favoriti, in alcuni casi, dalla fattiva opera di mediazione del suo amico Tanino Cinà, protrattisi per un trentennio”. Pensate se ci fosse qualcuno che dice che, per 30 anni, Dell’Utri ha avuto rapporti con Cosa Nostra! Per trenta anni, non per qualche giorno o per qualche mese! Marco Travaglio )

“Nel corso di quel trentennio abbiamo le prove che Dell’Utri ha continuato la sua amichevole relazione con il mafioso Cinà e con il mafioso Mangano che, nel frattempo, era diventato il capo del mandamento di Porta Nuova, il mandamento mafioso di Porta Nuova a Palermo e palesava, a Mangano, una disponibilità non solo fittizia: lo incontrava ripetutamente nel corso del tempo, consentendo che Cosa Nostra percepisse lauti guadagni a titolo estorsivo dall’azienda milanese facente capo a Berlusconi”, ( ossia Dell’Utri consentiva che la mafia prendesse dei soldi dalla Fininvest, intervenendo nei momenti di crisi tra l’organizzazione mafiosa e il gruppo Fininvest, per esempio quando la mafia mette le bombe alla Standa Dell’Utri interviene per fare cessare gli attentati, però l’azienda di Berlusconi paga il pizzo alla mafia, quindi Dell’Utri non si sa mai bene da che parte sta: sta da tutte e due le parti, dell’estorto e dell’estortore, promettendo appoggi in campo politico e giudiziario alla mafia. Marco Travaglio )

"Abbiamo le prove che queste condotte sono state dimostrate da fatti, episodi, testimonianze, intercettazioni telefoniche e ambientali, conversazioni tra lo stesso Dell’Utri e Silvio Berlusconi, Mangano, Cinà, dichiarazioni di collaboratori di giustizia. Insomma, abbiamo la prova che la sua attività in quei trenta anni ha costituito un concreto, volontario, consapevole, specifico e prezioso contributo a mantenere, consolidare e rafforzare Cosa Nostra, alla quale è stata, tra l’altro, offerta l’opportunità, sempre con la mediazione di Dell’Utri, di entrare in contatto con importanti ambienti dell’economia e della finanza, per esempio la Fininvest, così agevolandola nel perseguimento dei suoi fini illeciti, sia meramente economici che, lato sensu, politici."

... e noi boicottiamo il CARDINAL VESPONI


... e noi boicottiamo il CARDINAL VESPONI divenuto PAPA della TV al servizio dell'Unto dal Signore: sempre più una combriccola di Clown che se la cantano e se la godono... MA NOI NON CI STIAMO al gioco dei loro successi mediatici imposti censurando gli altri !
Loro vogliono farci vedere a tutti i costi quello che vogliono loro... ebbene noi cambiamo canale e questa sera non saremo a rinpinguare lo share di Bruno Vespa affinchè imaprinoa rispettare tutti... anche coloro che non la pensano come loro.
Se in molti facessimo così... alla fine potremmo dimostrargli che non siamo dei pecoroni che tutto accettano supinamente.
PASSATE PAROLA

lunedì 14 settembre 2009

Un aneddoto-racconto

Un anziano Apache stava insegnando la sua esperienza di vita ai suoi nipoti.
Egli disse loro: "Dentro di me infuria una lotta,è una lotta terribile fra due lupi.
Un lupo rappresenta la paura,la rabbia,l'invidia,il dolore,il rimorso,l'avidità,l'arroganza,l'autocommiserazione,il senso di colpa,il rancore,il senso di inferiorità,il mentire,la vanagloria,la rivalità,il senso di superiorità e l'egoismo.
L'altro lupo rappresenta la gioia,la pace,l'amore,la speranza,il condividere,la serenità,l'umiltà,la gentilezza,l'amicizia,la compassione,la generosità,la sincerità e la fiducia.
La stessa lotta si sta svolgendo dentro di voi e anche dentro ogni altra persona."
I nipoti rifletterono su queste parole per un pò e poi uno di essi chiese: "Quale dei due vincerà?"
L'anziano rispose semplicemente: "Quello che nutri".

Buon anno scolastico

E' appena iniziato un nuovo anno scolastico,un augurio di buon lavoroa tutti:insegnanti,genitori,alunni.Il compito di tutti non èdei più facili,ma con l'impegno di ciascuno proponiamoci di migliorare.
Rita

domenica 13 settembre 2009

Vacciniamoci contro "l'horribilis" influenza "gelmin-tr".

Anzichè vaccinarci contro la temutissima "febbre suina H1N1" dovremmo vaccinarci contro il virus dell'influenza "gelmin-tr" che sta massacrando la scuola pubblica con i suoi mirati e insensati tagli (solo in questo a.s. 42.000 docenti e 15.000 ATA). Purtroppo, le conseguenze della "gelmin-tr" saranno devastanti per la scuola e per il suo personale se non si troveranno subito le medicine adatte a questa virulenta influenza che provocherà, alla fine del suo lungo decorso (programma triennale), la perdita di oltre 150.000 posti di lavoro, cioè la più grande pandemia di licenziamenti di massa nel nostro Paese. Altro che Alitalia!
Speriamo che questa "horribilis" influenza "gelmin-tr", che genererà per la scuola e per i precari delle sofferenze (soppressione dei posti di lavoro, mobilità, perdita di identità professionale, intensificazione dei ritmi di lavoro, ecc.) non crei nei lavoratori un malessere di disagio e di collera, così alto, che li porta a superare la soglia critica di sopportazione, spingendoli ad atti inconsulti come quelli che si stanno verificando in Francia, alla France Telecom.
La situazione economica-organizzativa, già adesso è drammatica nelle varie scuole; i dirigenti scolastici e il personale docente ed ATA si trovano ad affrontare ed a gestire carenze sia di risorse umane che economiche di proporzioni considerevoli, tanto che il preside del liceo artistico "Cottini" di Torino afferma che "quanto prima convocherò i genitori per presentare la situazione. Se le cose non cambiano dovremo chiedere loro un'integrazione al contributo che già versano".
La realtà contrasta con quanto le famiglie si sentono continuamente ripetere alla televisione da Berlusconi, Tremonti, Brunetta, Sacconi, Gasparri, Cota, ecc. "il governo non ha messo le mani nelle tasche degli italiani, non ha aumentato le tasse" , perchè, di fatto, sopperiscono di tasca propria ai mancati finanziamenti del Ministro Tremonti.
L'articolo de "La Stampa" che riporto qui di seguito dà l'esatta idea dei seri e concreti problemi che la scuola, il personale docente ed ATA, gli alunni e le famiglie si troveranno ad affrontare da domani.
Saluti.
Renato Cipolla

vedi la stampa del 13/09/2009

Parte la scuola dei tagli
La maestra fa il bidello

maria teresa martinengo

sabato 12 settembre 2009

Tre ottimi motivi per votare Ignazio Marino

è arrivato il momento di iniziare la volata finale: ognuno di noi scelga i tre motivi che trova più convincenti per SOISTENERE AL CANDIDATURA DI IGNAZIO MARINO A SEGRETARIO DEL PD. Se clicchi qui ne troverai di molto belli e veri, perchè siamo in tanti a crederci.
Prova a sceglierne almeno 3 e ad inviarli a chi conosci e può essere interessato.
Se ognuno di quelli che ci credono invia un messaggio ad almeno 5 persone è già un bel risultato per un candidato che i maggiori media continuano a trascurare nonostante il grande interesse che riscuote ovunque vada (o forse proprio per questo).
E' fondamentale il contributo di noi volontari per farlo conoscere. Crediamoci e diamoci da fare!!

Buon weekend.

Daniele Mazzini, coordinatore di scelgomarino.info

venerdì 11 settembre 2009

Marino verso le primarie alla festa democratica

Ecco il VIDEO di Ignazio Marino alla Festa Democratica
per una PD capace di costruiore la propria identità su SI' e NO chiari

Marino verso le primarie alla festa democratica

Spiegatemi qual è il senso di un CSM lottizzato dai partiti ?

Spiegatemi quel è il senso di avere un organo di autogoverno della magistratura, almeno in parte, lottizzato dai partiti.
Penso che la politica in molti settori della vita sociale, come in RAI, debba fare un passo indietro e non occupare spazi di potere ingiustificati ed invece lasciare il posto a intelligenze, competenze e specificità capaci di ridare lustro e credibilità a molti enti ed istituzioni.
La politica nata per offrire un' occasione di partecipazione e di controllo da parte del popolo è diventata spesso espressione di corsa al potere e al tornaconto personale disperdendo il bagaglio morale, valoriale e ideale di cui è stata la massima espressione.
Non è più così e siccome non le si può ridare quello spessore che aveva prima perché gli uomini ( e non le donne ) della politica di oggi sono estremamente più insignificanti ed incapaci... almeno riduciamone i danni togliendogli più potere possibile ridandolo alla società civile.
E questa degenerazione non è dappertutto ma è trasversale... e questo preoccupa ancora di più

mercoledì 9 settembre 2009

Berlusconi potrebbe dare Scacco.... speriamo non sia Matto

Ho letto in giro questa bella ipotesi politica che vede il CAV sparigliare le carte per non ammettere la propria sconfitta... e salvarsi comunque il culo !

Berlusconi si sente minacciato e teme che il “dopo Berlusconi” si realizzi a breve. Per reagire all’attacco, amico più ancora che nemico, ha una sua strategia, chiara e inquietante: è pronto “a rovesciare tutto”.

Di fronte alla nullità del suo Governo ( impegnato solo a sistemare i suoi guai ), a un Paese alla deriva, a un Pdl a rischio implosione Berlusconi spara sul mucchio e potrebbe giocare tutto per tutto: fare la crisi di governo e ottenere le elezioni politiche anticipate a marzo con le regionali.

Solo così, ripetendo una operazione già compiuta e riuscita, può salvare se stesso.
Con una mossa tenta lo scacco ottenendo di:

  • scrollarsi definitivamente di dosso Fini il “cosacco”e i suoi ultimi “apaches”,
  • ribadire chi è il vero padrone nel Pdl e dintorni,
  • stroncare sul nascere ogni velleità di rilancio del Pd,
  • annientare nella culla il nascente nuovo partito centrista di Casini e soci, dare l’out-out alla Chiesa, aprirsi definitivamente il varco verso il Colle.

    Basterebbe un accordo blindato con Bossi e le elezioni con la legge “porcata” di Calderoli potrebbero rivederlo ancora vincitore anzi con un plebiscito da “salvatore” della patria.

    FANTAPOLITICA ? Non so, so però che con il voto degli Italiani ne abbiamo viste di simili. Riuscirà il colpo di reni dell'opposizione, la “vigilanza” costituzionale del presidente Napolitano, l'orgoglio degli italiani a salvarci da questa drammatica ipotesi ?
  • Che ne pensate ?

e la chiamano democrazia...

TG3 nel mirino del premier:
obiettivo del DG RAI Mauro Masi, mano longa del premier, è di smantellare la linea editoriale di RaiTre con programmi d’inchiesta e di critica come Report, Che tempo che fa di Fabio Fazio, e lo stesso Ballarò.
Per ottenere questo Masi usa armi burocratiche: non garantire più ai free lance (di Report) la copertura legale Rai come difesa congiunta, automatica per chi è contrattualizzato. Milena Gabanelli: «Finora non abbiamo perso una causa».
Anche per Anno Zero non sono stati ancora firmati i contratti di Marco Travaglio e Vauro: i due contratti sono fermi «per approfondimenti» del DG.
Anche il programma di Daria Bignardi è in forse

E LA CHIAMANO LIBERTA' DI ESPRESSIONE !
VERGOGNA !

martedì 8 settembre 2009

NOT IN MY NAME, Silvio, parla per te e per i tuoi...

Sapete perchè gli italiani credono e hanno fiducia in me? Non solo perché sono giovane e bello é perché sono un imprenditore in quanto tale non ho bisogno di rubare e questo è certo""gli italiani sanno che con me i cattocomunisti non riusciranno a mettere in campo i loro piani"

Per favore Silvio, non parlare a nome degli Italiani, NOT IN MY NAME, non voglio essere accomunato ai tuoi fans, non voglio essere confuso con questo GRAN CASINO CHE HAI MESSO SU !

Berlusconi Burn Out: da quello che dice non ci sono più dubbi

Berlusconi, le ultimissime:
"E' una follia che ci siano frammenti di Procura che da Palermo a Milano guardano ancora a fatti del '92, del '93, del '94"-
"non sono un dittatore, in Italia la libertà di stampa è diventata libertà di calunniare"
"quello che mi fa male e' che gente cosi', con i soldi di tutti noi, faccia cose cospirando contro di noi che lavoriamo per il bene comune del Paese"
"Lo hanno detto Obama, il Fondo monetario e la Commissione Europea. Ci sono segnali di ripresa e dietro c'è l'uomo, l'imprenditore, il politico intelligente e la voglia di mettere da parte tutto ciò che fa paura. E' necessario mettere da parte ogni contrasto per uscire definitivamente dalla crisi"
"intervenire contro la speculazione è molto più importante che intervenire sui bonus per i dirigenti delle banche"
"un dittatore di solito prima attua la censura e poi chiude i giornali. In questi giorni in Italia si è dimostrato che c'è stata la libertà di mistificare, calunniare e diffamare. Questa non è una dittatura"
"Ho avviato contatti con i miei colleghi per individuare commissari europei che non siano dell'altra parte politica"
"Mi sono stancato di prenderle soltanto"
"Sapete perchè gli italiani credono e hanno fiducia in me? Non solo perché sono giovane e bello é perché sono un imprenditore in quanto tale non ho bisogno di rubare e questo è certo"
"gli italiani sanno che con me i cattocomunisti non riusciranno a mettere in campo i loro piani"

ANCHE FINI SE NE E' ACCORTO, SPERIAMO SOLO CHE LO FERMINO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI. PRIMA CHE TUTTA L' ITALIA VADA IN BURN OUT

Cancellarsi dalla CISL

Ma è mai possibile che un Sindacato che si rispetti e che ha al suo attivo gloriose lotte per la tutela dei diritti non senta il richiamo ad una mobilitazione per difendere la democrazia in Italia attaverso la salvaguardia della libertà di Stampa ? E' mai possibile che si arrivi ad anteporre proprie logiche di parte e necessità di riconosicmento a temi di così ampia e universale risonanza democratica ?
La CISL, infatti, ha detto di dover riflettere sulla partecipazione alla iniziativa della FNSI del 19 settembre per l'esigenza di valutare se e quanto siano antigovernativi i contenuti della protesta.
Pazzesco ed assurdo che dinanzi a tanta arroganza e illiberalità di questo governo la CISL faccia giochi di fioretto a salvaguardia dello stesso.

Laico, Federale, Democratico e di Sinistra: ecco il PD di Marino

Igrazio Marino, candidato alla segreteria del PD, presenta la sua idea di partito al Forum di Repubblica. Per chi volesse vederne il video per approfondire consigliamo di gustarsi il bel video del forum che Repubblica gli ha dedicatoq uesta mattina. Clicca sul titolo per collegarsi.

Le prestazioni sessuali del Premier a copertura della sua inefficienza governativa

Ma ditemi voi se è necessario ora dimostrare l'impotenza/potenza di Berlusconi,ma chi se ne frega!?!? Con tutte le problematiche ancora irrisolte che ha il nostro Paese...dove dobbiamo andare a parare !

lunedì 7 settembre 2009

io TIFO Ignazio Marino


“…nella nostra mozione stiamo lavorando a un metodo attraverso il quale tutti i volontari che sono tantissimi, che con grande generosità in tutta Italia ci stanno aiutando, noi vogliamo dare un valore aggiunto al loro lavoro e quelli che avranno fatto più eventi, quelli che avranno partecipato di più li possiamo in qualche modo individuare e, se lo vorranno, li metteremo nelle liste, perché noi vogliamo che dalla base le persone abbiano la possibilità di partecipare”

Se vuoi dare il tuo contributo alla campagna elettorale di Ignazio Marino, puoi iscriverti al nostro gruppo di volontari, cliccando sul titolo, entrerai nel nostro sito: http://www.scelgomarino.info/.



Siamo in molti, moltissimi.


Sognamo un’Italia diversa, crediamo nella cultura del merito, nella laicità della Stato, nella solidarietà, nel rispetto delle regole, nei diritti uguali per tutti. Vogliamo liberare le energie migliori di questo Paese e creare una squadra di persone che diano voce, forza, concretezza alle nostre idee.

Siamo decisi a contrastare democraticamente chi governa l’Italia in maniera ottusa e maldestra:
per un Paese curato, sicuro, sereno, moderno;
per un Paese che conti, in cui si faccia strada il coraggio, la capacità, la speranza;
per un lavoro con un salario degno che valorizzi ogni individuo;
per una scuola come principale strumento per la formazione e l’integrazione dei nostri figli;
per uno sviluppo economico, responsabile, che rispetti l’ambiente.
Vogliamo che ognuno possa costruire con fiducia il futuro, realizzare il proprio sogno e vogliamo essere liberi di scegliere.
Non sono slogan, sono i valori in cui crediamo e che ci uniscono. Ma affinché questi valori diventino azioni positive, ognuno di noi deve fare un passo avanti e assumersi un impegno.

Dal Blog di Giuseppe Civati: L'errore di Dario

Dario Franceschini risponde alla proposta del vostro affezionatissimo ricordando che i tre candidati si confronteranno l'11 ottobre e che non è necessario incontrarsi prima. Non ci volevo credere, quando l'ho saputo, perché stimo Franceschini e non mi sarei mai aspettato una risposta così sbagliata e, dal momento che Dario è segretario nazionale in carica, assai poco 'generosa'. Per prima cosa, non è vero quanto dice Franceschini: l'11 ottobre, alla fine della prima fase congressuale, i tre candidati parleranno uno per ciascuno, senza confrontarsi. In secondo luogo, l'11 ottobre è quasi una provocazione, perché è con tutta evidenza troppo tardi (un 'confronto' a giochi fatti, insomma). Infine, segnalo a Dario Franceschini che tutti i dirigenti del Pd si stanno confrontando, in incontri a 'tre', in ogni Festa, in ogni Federazione e in ogni circolo del Paese. Non capisco perché quello che vale per tutti non debba valere per i tre candidati (a Livorno, per dirne solo una, ho dovuto presentare il mio libro con il contributo, chiamiamolo così, degli esponenti delle altre due mozioni, perché da solo non era concepibile che lo presentassi: per la par condicio ho chiesto agli altri di pubblicarne uno...). Trovo sbagliato che proprio il segretario nazionale non comprenda l'importanza di un confronto che, proprio perché è un confronto e non una messinscena, si deve svolgere prima che si siano svolti tutti i congressi nei circoli. Proprio da chi si appella in continuazione all'unità del partito, mi aspettavo che questa unità la si volesse anche praticare, soprattutto se l'invito è costruttivo e disinteressato come quello che avanzavo. Una piazza a Firenze, una domenica di settembre, poteva essere il passaggio qualificante della nostra campagna congressuale, in cui confrontare le tre diverse posizioni, i tre diversi approcci, le tre diverse personalità in campo, in un partito che - come ci ricorda lo stesso Franceschini ogni volta che può - dopo il 25 ottobre dovrà essere unito e collaborativo. Peccato non lo possa essere anche prima. Per quanto mi riguarda, continuerò a sollecitare questo momento di confronto, augurandomi che - dopo Marino, che ha raccolto e rilanciato - anche Bersani intenda dire qualcosa. Perché fa un po' sorridere che poi, nelle varie campagne elettorali, noi si stigmatizzi chi non accetta il confronto. Questione di credibilità, diciamo di solito. Evidentemente quello che vale 'fuori', non vale 'dentro'. Peccato, davvero (che abbreviato, poi, sarebbe: Pd). P.S.: siccome delle mie proposte si parla solo sulla rete, perché i giornali (che pure difenderemo fino alla fine) parlano solo dei 'soliti', chiedo gentilmente a chi è d'accordo di riprendere il messaggio dove può.
Giuseppe Civati

mercoledì 2 settembre 2009

Proposte di mobilitazione.

AI DOCENTI PRECARI ED ATA DELL'UMBRIA

Come volevasi dimostrare la Gelmini, Tremonti e Berlusconi stanno attuando la prima trance di quanto previsto dall'art. 64 della legge 133 nella scuola e la mannaia dei tagli si fa sentire.

I precari della scuola, al posto di San Precario dovrebbero adottare San Tommaso (non ci credo finchè non ci metto il naso) come protettore, visto che l'anno scorso, purtroppo, non si sono mobilitati quanto dovuto.

In questi giorni però, in migliaia in tutta Italia, tra supplenti annuali e fino al termine dell'attività didattica sono rimasti a bocca asciutta alle nomine.

Di più al Sud che al Nord, perchè al Nord i tagli sono stati attutiti dall'aumento della popolazione scolastica e dai pensionamenti. E difatti dal Sud, da Salerno, Benevento, Napoli, Palermo è partita la rivolta: maestre rimaste disoccupate, dopo 10/15 anni di insegnamento, sui tetti dell'ufficio scolastico, come gli operai della INNSE di Milano a ferragosto, a Benevento, scioperi della fame a Palermo. Ma anche a Milano i precari si sono incatenati davanti all'Uff. Scol. Prov., a dimostrare che non si vuole la "guerra tra poveri" che la Lega vorrebbe tra precari del Sud e del Nord.

Oltre alla solidarietà ai nostri colleghi del Sud, che stanno protestando con forme anche estreme, dobbiamo anche nell'Umbria riprendere l'iniziativa. Anche qui sono molti i precari rimasti a casa dopo le nomine.

A Perugia, in occasione delle nomine, i precari rimasti disoccupati hanno distribuito i volantini per invitare tutti all'Assemblea del Coordinamento Provinciale "Viva la Scuola Pubblica" che si terrà lunedì 7 settembre alle ore 15.00 presso la sede di Micropolis - Segno Critico, Via Raffaello, 9A Perugia (per chi non ci fosse già stato è una traversa di via Bontempi) e all'Assemblea del Coordinamento Provinciale Precari, che si terrà giovedì 17 settembre alle ore 15.30 presso la CGIL Umbria, Via del Belocchio, 26 Perugia.

Tutti sono invitati ad informare i colleghi di queste due assemblea diffondendo i volantini che le indicono, anche con brevi SMS (spesso l'e-mail e i volantini si leggono in ritardo).

Come saprete domani, giovedì, si incontrano al MIUR Governo e Sindacati firmatari di Contratto per concordare una sorta di "cassa integrazione" per i precari rimasti a casa. Si tratta di un imbroglio, e per pochi - solo i supplenti annuali e fino al termine dell'a.s. e pare niente per gli ATA - una mancia e forse il punteggio, in cambio della disponibilità a coprire le supplenze brevi di tutta la provincia (altro che il caporalato, qui si parla di supplente squillo in attesa al telefonino) che serviranno durante l'anno (la guerra tra poveri con i precari delle graduatorie di istituto i quali normalmente fanno le supplenze in venti scuole a scelta).

Dobbiamo rifiutare questo imbroglio, rilanciando la lotta contro i tagli alla scuola. Già per domani è previsto un sit-in davanti al ministero a Roma per andare a dire a Gelmini/Tremonti, ma anche ai sindacati concertativi, che questo palliativo non si può accettare.

Le proposte che alcuni colleghi si sentono di fare, e che faranno intanto alle due assemblee di Perugia, sono queste:

- Lunedì 14 settembre per il primo giorno di scuola, proponiamo a tutti i precari dell'Umbria rimasti senza lavoro, e a tutti i colleghi non in servizio o dopo il servizio (l'orario potrebbe essere le 11.00) un sit-in sotto la Direzione Scolastica Regionale in Via Palermo, 4 - Perugia.

- Un percorso di iniziative che si articoli dal 14 settembre in poi che veda i precari rimasti sulla strada a manifestare ogni giorno davanti ad una scuola diversa della provincia: potrebbe essere un picchetto di una decina di minuti, che tenga fuori dalla scuola studenti e colleghi, con volantinaggi e megafonaggi che illustrino gli effetti dei tagli. Un civile picchetto che inviti appunto gli studenti ad attendere fuori una decina di minuti in solidarietà con i docenti e ATA licenziati.

- Iniziative di protesta eclatanti e creative: dai tetti degli U.S.P. a quelli delle scuole, in cima a gru o monumenti dei centri storici, davanti ai Santi di Perugia.

Naturalmente inviteremo tutti, i genitori dei comitati che tanto hanno lottato l'anno scorso a difesa del tempo pieno e contro i tagli, gli studenti, etc.

Mentre i colleghi precari che invece hanno ottenuto il contratto annuale, e che per loro si profilano ancora anni ed anni di precariato, se non il rimanere a casa il prossimo anno con la seconda puntata dei tagli, all'interno delle scuole, nei collegi docenti, con i colleghi di ruolo e gli studenti potranno continuare le iniziative per denunciare le classi superaffollate con oltre 30 studenti, invitare il personale in servizio a non accettare cattedre extra large di oltre 18 ore, pagate a straordinario, che tolgono oggi il lavoro ai precari, ma domani anche al personale di ruolo che in questo modo diventa soprannumerario.

All'interno delle scuole, i colleghi che lavorano, potranno continuare a praticare la non collaborazione con l'amministrazione, non accettando tutto ciò che non c'entri con la didattica e con quanto previsto dal Contratto, non effettuando supplenze a straordinario, corsi di recupero, tra l'altro inutili quando ci mettono pure 33 allievi in classe e con altre forme di protesta creativa.

Che dire ad esempio di andare nelle classi affollate tutti con la mascherina anticontagio? (parlano di possibile pandemia da febbre suina, di chiudere le scuole in attesa del vaccino e ci mettono in classe un numero di alunni non a norma con quanto previsto dalla normativa sugli indici minimi di funzionalità didattica ed igienici (mq. 1,96 per alunno alle superiori e mq. 1,80 negli altri ordini); per non parlare delle norme anticendio che parlano di max 25 alunni + 1 docente per aula.

Il problema è che i precari, ma anche tutti gli altri, devono cominciare a partecipare senza delegare a nessuno l'iniziativa e la protesta.

Perugia, lì 2 settembre 2009

Cobas - Comitati di Base della Scuola Perugia

Il Codacons denuncia la Gelmini "Troppi studenti per classe".

da la Repubblica.it SCUOLA & GIOVANI del 2 settembre 2009

"Troppi studenti per classe"
Il Codacons denuncia la Gelmini

L'associazione annuncia esposti a 104 procure d'Italia per "turbativa di pubblico servizio" e un ricorso collettivo contro i tagli agli organici del personale nella scuola di SALVO INTRAVAIA


'
CHI VUOLE LEGGERE L'INTERO ARTICOLO CHLICCHI SUL TITOLO DEL POST O SULL'IMMAGINE QUI SOPRA

In una sala giochi...

In una sala giochi ho incontrato degli adolescenti, si spintonano, si scherniscono, si fanno coraggio l’un l’altro.

Ho chiesto loro come reagire di fronte a tre coetanei che violentano e massacrano una compagna di scuola... [ per continuare clicca sul titolo ]

"MI INCHINO...."

Mi inchino davanti ai 60 milioni di vittime della guerra scatenata dalla Germania. Non ci sono parole che possano descrivere neanche minimamente il dolore di questa guerra e dell’Olocausto
Angela Merkel ha pronunciato queste parole a Danzica il 1° settembre per celebrare il settantesimo anniversario dell’inizio della seconda guerra mondiale dimostrando di essere capace di rileggere la storia in modo critico e farsene carico per il dramma provocato dal proprio paese.
Che differenza con questa nostra Italia in cui si legalizzano perfino le ronde fasciste... bel al di là di qualsiasi tentativo di rilettura critica dei disastri e dei dolori provocati dal fascismo assistiamo, quasi inermi, ad una escalation di arroganza e di violenza che richiederebbe ben altro rigore e determimazione per essere constrastata.

IGNAZIO MARINO IN UMBRIA


QUESTA SERA 2 Settembre – Ignazio Marino sarà in umbria:
ore 18 Festa Democratica a Terni
ore 21 Festa Democratica a Perugia

Una occasione importante per sostenere questa candidatura che è la vera novità di questa corsa per l'elezione del nuovo segretario del PD
Partecipiamo numerosi... SE AVETE A CUORE I DIRITTI UNIVERSALI, LA DEMOCRAZIA, LA LAICITA' DELLO STATO, IL RILANXCIO DELLE ENERGIE RINNOVABILI E IL FUTURO DI QUESTO PAESE... non resterete delusi

martedì 1 settembre 2009

e si riparte...

Dopo una piccola pausa presa per andare a Genova alla Festa Democratica e per applaudire l'intervento di Ignazio Marino, riprendiamo la nostra postazione.

Vi invito a collaborare con noi per rivitalizzare questo blog: scrivete a mecblog1.gins@blogger.com e noi pubblicheremo... ci interessa la scuola, la famiglia, i giovani, la politica, con un piccolo impegno di ognuno potremo costruire un bel blog di tutti

Pagine

Post più popolari