... chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
Giovanni Falcone

domenica 5 aprile 2009

Una proposta riguardo alla scelta dei libri di testo

Volevo fare una proposta riguardo alla scelta dei libri di testo, che scandalosamente dovremmo scegliere per 5 anni anche alle elementari, senza un motivo preciso (i testi sono gratuiti comunque e non fanno risparmiare nè le famiglie, nè il ministero), se non quello forse di umiliare ancora di più il corpo insegnante. Con la "riforma" ci vediamo costretti per anni (e a volte all'infinito) ad usare un testo che altri hanno scelto al posto nostro, senza la possibilità di cambiarlo!

A mio parere si tratta di una norma ottusa, arbitraria e offensiva per tutti gli insegnanti, e proporreidi RIFIUTARCI IN MASSA DI SCEGLIERE IL LIBRO DI TESTO, utilizzando la posta elettronica per coinvolgere il maggior numero di scuole possibile.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Sara

2 commenti:

  1. Condivido le analisi di Sara, credo che ancora possiamo decidere di non adottare il libro di classe e di utilizzare l'importo spettante per acquistare più testi.E allora facciamolo,uniamo le forze anche se non saremo tanti.
    Inoltre ora che abbiamo visionato gli organici credo che per quanto riguarda la scuola primaria il disastro sia sotto gli occhi di tutti.E se è vero che forse potremo evitare di fare 22 ore nella stessa classe questo non significa garantire ancora alle famiglie l'Offerta formativa che hanno scelto e soprattutto non garantisce a noi insegnanti la condivisione dei percorsi educativi.
    Penso che adesso dobbiamo diffondere i dati e tornare ad informare le famiglie di ciò che accadrà a settembre e non rassegnarci non credere che tutto è perduto.
    Daniela

    RispondiElimina
  2. Come genitore,trovo la norma proposta dei libri di testo molto ingiusta e che vìoli la libertà di scelta di ogni insegnante.Continuate a tenerci informati,uniamo le nostre forze per una scuola che sia il più formativa possibile e non 'meritocratica'come l'attuale ministro-governo ci vuole far passare-credere. Rita

    RispondiElimina

Quando hai finito di scrivere puoi pubblicare il commento anche come ANONIMO. Grazie

Pagine

Post più popolari